Cyber-bullismo, nuova frontiera del bullismo15 ottobre 2018 Gruppo A
Pagina 1 di 1
Cyber-bullismo, nuova frontiera del bullismo15 ottobre 2018 Gruppo A
Dopo la lettura del Dossier Interdisciplinare in Laboratorio i ragazzi guidati dal Tutor hanno sviluppato una riflessione sulla tematica proposta - Negli ultimi anni si è fatto largo nel nostro gergo e nelle notizie di cronaca, la parola cyberbullismo. Ma in realtà sappiamo di cosa si tratta e chi colpisce in particolar modo?
Prima parte: approfondimento attraverso la lettura del Dossier e libera stesura da parte del gruppo del testo di commento
Come il termine bullismo che negli ultimi dieci anni si è fatto conoscere nel nostro paese, anche il cyberbullismo colpisce le persone più deboli. La differenza sostanziale tra i due termini sopra citati è che il cyberbullismo ha come luogo di espansione la rete internet tra cui ovviamente rientrano i social network e le App di condivisione quali: telegram, instagram skype e la divulgazione più comune su whatsapp.
I modi per poter schernire, insultare e offendere le persone si può fare online in milioni di modi diversi, note sono le persone che dopo aver fatto foto o video sono stati messi online e scherniti; in molti casi può sembrare un semplice scherzo o una piccola ragazzata giusto per ammazzare la noia, noi ragazzi non pensiamo alla conseguenza che può avere. La vergogna prende il sopravvento con conseguenze anche fatali, come in alcuni tristi eventi di cui sentiamo spesso parlare. Solo dopo che abbiamo fatto soffrire i nostri amici ci rendiamo conto del grave errore e molte volte è difficile tornare indietro. Purtroppo questo fenomeno è in larghissima espansione ed è veramente frequente, una conversazione, una chat può essere messa online in brevissimo tempo, una foto rubata o una confidenza possono essere divulgate in un men che non si dica. Tutti noi potremmo essere oggetto preso di mira e vittime di questo fenomeno in larga crescita. La paura è per i più giovani, coloro che sono più coinvolti e avvezzi all’utilizzo di internet. Non c’è più rispetto del diverso, delle diversità che non sono sempre negative, ognuno è diverso dall’altro, per fortuna non siamo tutti uguali ma abbiamo hobby, idee e colori differenti. Tristemente famose sono le storie di ragazzi sovrappeso o semplicemente di un’altra etnia che vengono presi in giro pubblicamente online, sui social network, in chat di gruppo con foto, video, frasi cattive.
Alla base di tutto questo dovrebbe esserci oltre che rispetto anche amore verso il prossimo, bisognerebbe ricordarci che a volte è meglio spendere qualche parola buona e difendere coloro che vengono insultati e che sono oggetto di scherzi o critiche pesanti. I ragazzi lo trovano come un divertimento accanirsi verso altre persone e questo credo sia un comportamento poco maturo e molto grave.
In questo percorso di approfondimento apprendiamo che Il cyberbullismo ha molti significati, a differenza del bullismo, può essere praticato anche da persone “mascherate” ovvero che sui social network non hanno il loro nome ma un account inventato, in questo modo, indossando una maschera, possono sbizzarrirsi e senza far sapere chi si è aggredire psicologicamente una persona; oppure raggirarla arrivando ad ingannarla … per fini meschini!
Autori: Simone N. - Salvatore N. - Francesca S.
Prima parte: approfondimento attraverso la lettura del Dossier e libera stesura da parte del gruppo del testo di commento
Come il termine bullismo che negli ultimi dieci anni si è fatto conoscere nel nostro paese, anche il cyberbullismo colpisce le persone più deboli. La differenza sostanziale tra i due termini sopra citati è che il cyberbullismo ha come luogo di espansione la rete internet tra cui ovviamente rientrano i social network e le App di condivisione quali: telegram, instagram skype e la divulgazione più comune su whatsapp.
I modi per poter schernire, insultare e offendere le persone si può fare online in milioni di modi diversi, note sono le persone che dopo aver fatto foto o video sono stati messi online e scherniti; in molti casi può sembrare un semplice scherzo o una piccola ragazzata giusto per ammazzare la noia, noi ragazzi non pensiamo alla conseguenza che può avere. La vergogna prende il sopravvento con conseguenze anche fatali, come in alcuni tristi eventi di cui sentiamo spesso parlare. Solo dopo che abbiamo fatto soffrire i nostri amici ci rendiamo conto del grave errore e molte volte è difficile tornare indietro. Purtroppo questo fenomeno è in larghissima espansione ed è veramente frequente, una conversazione, una chat può essere messa online in brevissimo tempo, una foto rubata o una confidenza possono essere divulgate in un men che non si dica. Tutti noi potremmo essere oggetto preso di mira e vittime di questo fenomeno in larga crescita. La paura è per i più giovani, coloro che sono più coinvolti e avvezzi all’utilizzo di internet. Non c’è più rispetto del diverso, delle diversità che non sono sempre negative, ognuno è diverso dall’altro, per fortuna non siamo tutti uguali ma abbiamo hobby, idee e colori differenti. Tristemente famose sono le storie di ragazzi sovrappeso o semplicemente di un’altra etnia che vengono presi in giro pubblicamente online, sui social network, in chat di gruppo con foto, video, frasi cattive.
Alla base di tutto questo dovrebbe esserci oltre che rispetto anche amore verso il prossimo, bisognerebbe ricordarci che a volte è meglio spendere qualche parola buona e difendere coloro che vengono insultati e che sono oggetto di scherzi o critiche pesanti. I ragazzi lo trovano come un divertimento accanirsi verso altre persone e questo credo sia un comportamento poco maturo e molto grave.
In questo percorso di approfondimento apprendiamo che Il cyberbullismo ha molti significati, a differenza del bullismo, può essere praticato anche da persone “mascherate” ovvero che sui social network non hanno il loro nome ma un account inventato, in questo modo, indossando una maschera, possono sbizzarrirsi e senza far sapere chi si è aggredire psicologicamente una persona; oppure raggirarla arrivando ad ingannarla … per fini meschini!
Autori: Simone N. - Salvatore N. - Francesca S.
Argomenti simili
» Cyber-Bullismo: Nessuno è chiamato fuori! V. Simoncelli - per la rivista LIFE 5 ottobre 2018
» Lavoro di gruppo: Amicizia1 ottobre 2018
» Tema guidato di approfondimento sul Cyberbullismo 23 ottobre 2018 Seconda Parte - Gruppo B
» 12 ottobre 2019 ESOPO
» Gara di Scrittura23 ottobre 2015
» Lavoro di gruppo: Amicizia1 ottobre 2018
» Tema guidato di approfondimento sul Cyberbullismo 23 ottobre 2018 Seconda Parte - Gruppo B
» 12 ottobre 2019 ESOPO
» Gara di Scrittura23 ottobre 2015
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
|
|