Il drago ed il Lupo

Una mattina di primavera la mamma diede a Cappuccetto Rosso un cestino da portare alla nonna molto ammalata. Cappuccetto Rosso si incamminò nel bosco, e cammina, cammina… incontrò il lupo cattivo accompagnato da un drago che ballava e ondeggiava perché aveva incontrato una draghessa, chiesero a Cappuccetto Rosso: - Dove stai andando bella bambina?- E lei rispose che stava andando dalla nonna. Nel frattempo, il lupo cattivo approfittando della distrazione della bambina sgattaiolò via per andare dalla nonna. Il lupo bussò alla porta e la nonna gli chiese chi fosse….Il Lupo tentando d’imitare la voce della bambina rispose: - Sono la tua nipotina- La nonna fece entrare il lupo, e quest’ultimo si mangio la vecchietta… poi si mise i vestiti della nonna e si coricò. Dopo poco tempo si sentii bussare alla porta; era Cappuccetto Rosso ed il lupo con voce roca la fece entrare.


Dalla camera e con voce roca il lupo iniziò a dire: -non ti vedo avvicinati- e Cappuccetto Rosso si sedette sul suo letto…ed il lupo con un balzo la Mangiò….
Quando infine il Lupo si addormentò, nei pressi della casa passò il cacciatore che sentiva un rumore strano: era il lupo che russava!
Il drago nel frattempo avendo seguito la bambina vide il cacciatore intento ad entrare nella casa; iniziò a ruggire per attirare l’attenzione del Lupo. Il cacciatore sentendo quel forte ruggito abbandonò l’idea di entrare in casa ed il Lupo una svegliato tentò di scappare…. Ma con tutto quello che aveva mangiato non riusciva a correre e piangendo chiese aiuto al drago. Stendendo una delle sue zampe il drago tirò fuori un gran artiglio e ZAC … tagliò la pancia al lupo da dove uscirono la bambina e la nonna. Ma il Lupo continuando a lamentarsi per i dolori alla pancia, non trovava conforto tra le zampe del suo amico Drago. Piangendo e lamentandosi era pentito del suo comportamento!


La nonna vedendo il Lupo soffrire in quel modo, accompagnata dalla nipotina entrò in casa a prendere ago e filo; una volta uscita tornò dal Lupo e ricucendo la sua pancia lo ammonì!


Cappuccetto Rosso restando in casa con gl'ingredienti portati inizò a preparare la merenda per tutti!

Autori: Giovanna M. - Francesco R.
LA PICCOLA NUVOLA
Io, che mi chiamo Lara, e mio fratello Alessandro abbiamo sempre desiderato un piccolo animale per farci compagnia: un gatto, un cane, un criceto, una tartaruga o un merlo canterino. Mamma e papà non hanno mai voluto; ma un giorno la zia Matilde è caduta dalle scale e si è fratturata le gambe. La zia, che vive da sola e non ha bambini, ha un bellissimo cane di nome “NUVOLA”.

Quando è successo l’incidente, i vicini di casa hanno subito telefonato a noi che siamo i suoi parenti più stretti. Papà si è precipitato in ospedale, mentre la zia ci è arrivata in ambulanza. Ora, la zia sta bene ma è ingessata e per un po’ di tempo per dovrà stare in una casa di cura; così Nuvola è venuta a stare con noi.

Alessandro ed io siamo davvero felici per questo nuovo e tenero amico, anche se combina caos tutto il giorno e la mamma si arrabbia sempre, appena arriviamo noi due Nuvola si calma e si butta tra le mie braccia.

Allora io inizio ad abbracciarla fortissimo così tanto da fargli male e lei si arrabbia e mi abbaia, io la devo fare scendere anche se lei non vuole. Dopo un mese la zia è tornata a casa con tanta felicità perché rivede la sua piccolina; I due bambini lasciando la piccola Nuvola con la zia, erano tristi… ma… non sapevano cosa ci fosse a casa….

Appena varcata la soglia di casa si accorsero che c’era una sorpresa ad aspettarli: una gattina bellissima!! Comprata dai loro genitori dopo aver visto l’impegno dei figli nel badare a Nuvola.

Alla fine i due fratelli erano accontentati e i loro genitori erano orgogliosi per la loro nuova responsabilità …. anche se a causa della gattina, hanno dovuto comprare cinquanta divani …..

Autore: Francesca M.